L’ensemble impegnata nella residenza artistica “Shadow sequences”
today3 Novembre 2022
L’ensemble impegnata nella residenza artistica “Shadow sequences”
Si conclude domenica 6 novembre con un concerto “Shadow sequences”, la residenza artistica promossa dal Centro musica del Comune di Modena a cui partecipano cinque giovani musicisti del territorio (Alberto Brutti, Jacopo Buda, Agnese Menguzzato, Carlo Sampaolesi e Giulia Zaniboni). L’appuntamento è alle 21 nella Torre del MusicHub, in via Morandi 71, dove è in programma il live di “restituzione” del progetto dedicato alla musica di ricerca e alla sperimentazione artistica in corso in questi giorni col coinvolgimento della violoncellista e compositrice britannica Lucy Railton.
All’interno di “Shadow sequences”, Railton ha sviluppato una composizione per musicisti e nastro elettroacustico assieme all’ensemble di dei cinque giovani selezionati, tutti residenti in regione e con età inferiore di 36 anni. Seguendo il suo lavoro, che unisce pratiche elettroniche ed elettroacustiche con la composizione e la performance strumentale, i partecipanti indagano pratiche di performance interattive e di spazializzazione sonora, psicoacustica e microtonalità, attingendo a principi di creazione sonora collettiva partendo dalla consapevolezza del carattere sonoro dello spazio e del movimento al suo interno.
L’evento del 6 novembre è a ingresso gratuito su invito, previa prenotazione: le informazioni necessarie per prenotare il proprio invito si possono trovare sul sito www.musicplus.it e sui canali social del Centro musica; è possibile anche contattare la struttura via mail (centro.musica@comune.modena.it) o telefonicamente (059 2034810).
“Shadow sequences” è promosso nell’ambito di Sonda Music Sharing, il progetto finanziato all’interno della legge musica 2/2018 della Regione Emilia Romagna per il triennio 2021 – 2023.
Domenica 6 novembre, alle 17, al Teatro De André di Casalgrande: “Chet Baker, Jack Kerouac e la beat generation”, nato da un’idea di Monica Perboni. “Singin’ Chet Baker” è nato dall’idea della cantante Monica Perboni, come ringraziamento ad un grandissimo artista, amato prima come trombettista, soprattutto nelle sue sessioni con il sassofonista Gerry Mulligan, e successivamente come cantante, conosciuto in questa veste solo dopo la visione del film a lui […]