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Da oggi, martedì 20 settembre, sono disponibili in digitale e su tutte le piattaforme streaming le 14 nuove canzoni in gara all’edizione 2022 dello Zecchino d’Oro, distribuite da Sony Music Italia. Le tracce, firmate da esperti di canzoni per bambini e da autori come Checco Zalone, Enrico Ruggeri, Cesareo di Elio e le Storie Tese insieme a Filippo Pax Pascuzzi, Margherita Vicario, Eugenio Cesaro degli Eugenio In Via Di Gioia, Deborah Iurato e Virginio, saranno poi interpretate per la prima volta dal vivo da 17 piccoli solisti provenienti da tutta Italia, accompagnati come sempre dal Piccolo Coro dell’Antoniano, diretto da Sabrina Simoni, durante la trasmissione televisiva, in onda a novembre su Rai1 sotto la direzione artistica di Carlo Conti.
Le 14 canzoni si vanno ad aggiungere al vastissimo repertorio dello Zecchino d’Oro – 818 canzoni in totale – così amato da grandi e piccoli da raggiungere e superare, in termini di visualizzazioni e ascolti sulle principali piattaforme, molti tra i più grandi artisti della musica italiana. Il canale YouTube ufficiale “Zecchino d’Oro-Piccolo Coro dell’Antoniano”, ad esempio, registra quasi 2 milioni di iscritti e ha superato quest’anno i 2 miliardi di visualizzazioni totali e Spotify conta oltre 65 milioni di stream e più di 2 milioni di ascoltatori.
«Sony Music – dichiara Stefano Patara – ha il privilegio di essere da molti lustri la casa del Piccolo Coro e di aver condiviso con l’Antoniano l’enorme successo dello Zecchino d’Oro anche nel nuovo scenario digitale. Il risultato di un incredibile percorso di crescita e rinnovamento che l’Antoniano ha saputo intraprendere, pur nel solco di una tradizione che si rinnova di generazione in generazione».
Ancora una volta la musica dello Zecchino d’Oro è un veicolo per parlare di argomenti attuali che coinvolgono grandi e bambini. «Pur con la dovuta leggerezza, le canzoni di quest’anno abbracciano temi importanti, dall’ecologia al rapporto con i genitori e con la famiglia – spiega Lucio Fabbri, Direttore Musicale dello Zecchino d’Oro – I generi musicali rappresentati sono molto eterogenei, dal rock alla baby dance, passando per il rap, le filastrocche e le atmosfere indie».
Quest’anno lo Zecchino d’Oro decide di stare ancora di più dalla parte di tutti i bambini: la 65ª edizione è infatti intitolata “Semplicemente bambino”, per ribadire l’impegno che da sempre Antoniano porta avanti nel promuovere a tutti i livelli il diritto all’infanzia.
«Quando pensi a un bambino ti vengono in mente tante cose: la voglia di giocare, correre, cantare… E sì, anche di fare i capricci! – commenta Fra Giampaolo Cavalli, direttore di Antoniano – Quando pensi a un bambino, però, pensi anche alla fortuna di molti e alla sfortuna di tanti altri, ai quali l’infanzia viene strappata troppo presto. Semplicemente Bambino è il nostro impegno, che portiamo avanti da sempre, per fare in modo che ogni bambino viva i suoi anni più belli con gioia, serenità e spensieratezza. Le canzoni dello Zecchino d’Oro, grazie alle storie che raccontano, rappresentano un inestimabile patrimonio di messaggi positivi e, anche quest’anno, sono intrepreti di un messaggio importante, da sempre fondamentale in Antoniano: l’impegno contro ogni forma di povertà e disuguaglianza, per ribadire il diritto di qualunque bambino di essere, appunto, semplicemente un bambino».
Tramite “Semplicemente Bambino” l’Antoniano vuole mettere in luce come lo Zecchino d’Oro sia più di un programma televisivo: è un progetto di crescita, intrattenimento educativo, di condivisione di valori, che dura tutto l’anno. Tra le iniziative che accompagnano l’edizione 2022 anche la realizzazione dei videoclip delle canzoni in gara che, attraverso l’utilizzo di accorgimenti come una specifica cura del labiale o l’aggiunta dei sottotitoli, renderanno il testo e il mood della canzone più facilmente accessibili anche ai bambini ipo-udenti o non udenti. I videoclip saranno pubblicati sul canale YouTube del Piccolo Coro dell’Antoniano qualche settimana prima della messa in onda, poco dopo usciranno anche le canzoni animate di questa edizione, realizzate da studi di animazione di tutta Italia e co-prodotte in collaborazione con Rai Kids.
Tra i vari progetti, l’apertura di Zecchino d’Oro Channel, primo canale on demand su Prime Video Channels dedicato all’intrattenimento per tutta la famiglia, e “A scuola d’italiano con lo Zecchino d’Oro”, rivolto ai bambini italiani che risiedono all’estero e ai bambini che stanno studiando la nostra lingua, e realizzato per la Direzione Offerta Estero della Rai, per la trasmissione e fruibilità sul Canale Rai Italia e sulla piattaforma digitale on demand Rai Italy che da ottobre sarà ospitata da Rai Play.
E ancora, due format con protagonista l’asinello Nunù, puppet nato dalla collaborazione tra Antoniano e Rainbow: “Zecchino d’Oro Casting Show”, in cui vengono presentati, in modo leggero e scherzoso, i piccoli solisti che si esibiranno sul palco e il mini-show musicale “Canta con Nunù”, a novembre in onda su DeaJunior, che coinvolge 20 famiglie chiamate a interpretare la propria canzone preferita dello Zecchino d’Oro.
Torna anche Zecchino d’Oro Casting Tour, in collaborazione con Wobinda Produzioni, e per il secondo anno il Premio Zecchino d’Oro per la Scuola, organizzato con la casa editrice Erickson.
Scritto da: redazione